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Salve, Umbria verde, e tu del puro fonte
nume Clitumno! Sento in cuor l'antica
patria e aleggiarmi su l'accesa fronte
gl'itali iddii.
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Tutto ora tace. Nel sereno gorgo
la tenue miro saliente vena:
rema, e d'un lieve pullular lo specchio
segna de l'acque.
Ride sepolta a l'imo una foresta
breve, e ramaggia immobile: il diaspro
par che si mischi in flessuosi amori
con l'amestista.
E di zaffiro i fior paiono, ed hanno
de l'adamante rigido i riflessi,
e splendon freddi e chiamano a i silenzi
del verde fondo.
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Notre Dame du Lac
April 26, 1960
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